Tutto su porte, serrature, arredamenti, casa, Fai da Te

lunedì 2 gennaio 2023

Le tecnologie usate per la ricerca perdite d'acqua

Se hai il sospetto che in casa tua ci siano delle perdite d'acqua ma non sai come poterle rilevare oppure senti solamente la necessità di saperne di più sull'argomento, continua a leggere questo articolo per scoprire le varie tecnologie utilizzate per la ricerca delle perdite d'acqua.


Partiamo dal presupposto che le perdite possono essere invisibili all'occhio e anche il tuo idraulico di fiducia potrebbe non essere in grado di rilevarne la presenza, questo perché sono necessarie strumentazioni specifiche per trovare queste perdite. 

Le perdite d'acqua possono causare vari danni alla vostra abitazioni che, con il passare del tempo, diventeranno più gravi e costosi da riparare. Per questo è importante rilevare le perdite il prima possibile, per evitare l'aggravarsi dei danni causati dall'acqua. 



Un'altro dettaglio importante da aggiungere prima di sapere quali strumentazioni si debbano utilizzare in queste occasioni, è sapere che non tutti possono utilizzare tali tecnologie. Ogni strumento è in grado di rilevare un tipo di perdita differente e la tecnologia usata è molto specifica, motivo per cui servono dei professionisti che conoscano bene la strumentazione e che sappiano quale sia quella più adatta in base alla perdita che si ha davanti. 

Ora possiamo passare a parlare delle tecnologie utilizzate per rilevare le perdite d'acqua. 

- VIDEOISPEZIONE
Si possono usare, come prima categoria, strumenti video; ovvero delle piccole telecamera attaccate ad un tubo flessibile, capace di individuare la causa della perdita una volta inserite nei tubi. 

- STRUMENTI D'ASCOLTO
La seconda categoria, invece, comprende uno strumento audio, che permette di ascoltare tramite mura o pavimenti il suono della perdita, per individuarne la locazione. 
Le tecnolgoie sopraelencate, però, solitamente non vengono utilizzate da sole, a devono essere accompagnate da altri strumenti specifici che aiutino nella rilevazione delle perdite e nella conseguente soluzione del problema. 

- INFRAROSSI
Alcuni professionisti, invece, prediligono l'utilizzo di termocamere ad infrarossi: strumenti particolarmente specifici che permettono di individuare la perdita senza rompere alcuna parete. Questa è una soluzione decisamente non invasiva in cui, grazie a degli schermi collegati a tali termocamere, si rileva la locazione precisa della perdita in base al colore che essa assume. Infatti la termocamera, è capace di rilevare l'eneria emessa dal calore di un oggetto e di trasformarla in un impulso elettrico che verra successivamente processato da un display collegato alla telecamera. 

Su questo schermo apparirà quindi un'immagine degli elementi catturati dalla termocamera, suddivisi per colorazione. Se l'acqua è fredda, l'immagine sullo schermo assumerà una colorazione azzurra, se invece si trattasse di acqua calda, il colore sarebbe rosso. L'utilizzo di questa particolare telecamera ad infrarossi ha notevoli vantaggi, come ad esempio la sua abilità di rilevare le immagini anche in totale assenza di luce, oppure la qualità dell'immagine decisamente migliore rispetto a telecamere prive di tale tecnologia.

- RICERCA PERDITA ACQUA CON GEOFONO:
Un'altra tecnologia oggi utilizzata per rilevare delle perdite è quella dei geofoni. Questi possiedono delle sonde in grado di trovare l'esatta posizione della perdita nel terreno. Solitamente vengono utilizzati quando è necessario individuare l'uscita di acqua in profondità. 
Ma vediamo più nello specifico cosa sono i geofoni. Sono sensori utilizzati da profesisonisti per rilevare le onde sismiche nel terreno o dei movimenti nel suolo. Il geofono è capace di percepire e misurare la velocità delle particelle di cui il terreno è composto e, conseguentemente, trasformarle in impulsi elettrici che veranno poi letti dal rilevatore costruito attorno al sensore. Oltretutto i sensori del geofono possono essere cambiati per adattarsi al tipo di materiale in cui devono rilevare la perdita. 

- GAS TRACER
In questo caso, per individuare una perdita d'acqua, si usa un gas tracciante. Per rilevare la perdita si inserisce questo particolare gas nelle tubature e, con l'ausilio di un dispositivo apposito, si tracciano le molecole d'aria presenti. Se viene individuata una traccia di gas in una particolare zona, signfiica allora che è presente una perdita ed è necessario un intervento per sistemare il danno.

Se siete preoccupati dell'uso di questo gas, sappiate che è un gas totalmente innoquo e, inoltre, indore composto per la maggior parte da azoto e in minima parte da ossigeno. Oltretutto il gas tracciante è capace di attraversare una moltitudine di superifici differenti come terra, cemento, piastrelle del pavimento, marmo, legno, calcestruzzo e asflato; quindi questo gas è capace di individuare la perdita indipendentemente da che tipo di superficie la copra. 

Grazie a queste nuove tecnologie in grado di rilevare falle nelle tubature e conseguenti perdite, non è più necessario spaccare pareti o pavimenti come invece veniva fatto in passato per assenza di innovazioni di questo calibro. 
Va ribadito che sono strumentazioni talvolta costose e difficili da utilizzare senza una preparazione tecnica e specifica alle spalle, in questi casi non basta essere un idraulico o essere informati sull'argomento. Ricordate che se avete delle perdite, prima di intervenire in qualunque modo, bisogna chiamare un esperto del settore che selezionerà per voi lo strumento più adatto per la rilevazione delle perdite e vi aiuterà a risolvere il problema.

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on Google+

Related : Le tecnologie usate per la ricerca perdite d'acqua

0 commenti: