Greenpeace, un paio di anni fa, avviò una campagna “unfriende coal” direttamente sul social network Facebook. Una campagna che chiedeva al social network di smetterla di utilizzare l’energia proveniente dal carbone per alimentare i proprio data center. Sembra proprio che l’associazione ha vinto la sfida, e molto presto Facebook passerà all’energie rinnovabili, inoltre ha anche lanciato un progetto “open compute” per approfondire la conoscenza sulle energie pulite in modo da poter coinvolgere sempre più aziende. Per questa nuova campagna il social network ha chiesto aiuto all’associazione Greenpeace che fornirà il know-how. Zuckemberg, ha scelto di spostare la maggior parte dei data center in Islanda, dove sono state create delle enormi banche dati, che vengono alimentate con le energie rinnovabili, dove stanno migrando la maggior parte dei principali colossi di internet. Tutt’ora oggi il social non ha reso pubbliche ne le fonti da dove trarrà energia ne le quantità, ma l’importante è che il progetto ha presso il via.
sabato 31 dicembre 2011
Facebook e Greenpeace per le energie rinnovabili
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