Ecco la notizia che in molti aspettavano con trepidazione e
che alcuni si aspettavano.
Negli ultimi giorni del 2016 è giunta la notizia che molti
attendevano: il Governo, con il decreto Milleproroghe (D.Lgs 30 dicembre 2016,
n. 244, art. 6, comma 10), ha rinviato al 30 giugno 2017 il termine entro il
quale diventa obbligatorio installare sistemi di termoregolazione e
contabilizzazione del calore nei condomini con impianti centralizzati (il
D.Lgs. 102 del 2014, recependo la direttiva 2012/27/UE, aveva inizialmente
stabilito la scadenza al 31 dicembre 2016, prevedendo, in caso di
inadempimento, multe dai 500 fino ai 2.500 euro).
La proroga era stata richiesta a gran voce e addirittura
prevista da alcuni. Fin dai mesi precedenti alla prima scadenza, diversi enti
ed associazioni di categoria avevano espresso dubbi e perplessità , soprattutto
su alcuni punti: tempistiche tecniche, ritardi normativi, sovraccarico di
maestranze e imprese con impossibilità a procedere nei lavori per tempo.
Ma finalmente la proroga è arrivata!
Il nuovo termine del 30 giugno 2017 cade nel pieno della
stagione ottimale in cui installare questo tipo di strumenti: nella
stagione estiva infatti, non si arreca disagio a nessuno se si tengono spenti e svuotati gli impianti di riscaldamento.
Quindi si potranno avviare i lavori solo al momento dello
spegnimento degli impianti centralizzati, in una data che oscilla tra la fine
di Marzo e l'inizio di Aprile, a seconda del clima e delle aree geografiche.
Vi invitiamo, comunque, a non attendere gli ultimi mesi per
realizzare i lavori richiesti perchè si prevede un aumento della richiesta
d'intervento dei tecnici professionisti e il rischio è quello di non riuscire a
mettersi in regola entro il termine della proroga.
DETRAZIONI FISCALI E RISPARMIO
Diventa quindi fondamentale anticipare questa fase e muoversi
per tempo per avere modo di valutare le singole situazioni, evitando di
concentrare il pieno delle attività negli ultimi mesi disponibili e tenendo ben
presenti alcune informazioni essenziali in termini di risparmio e detrazioni
fiscali:
•
Con l'installazione di strumenti di
contabilizzazione e di termoregolazione si modificano le ripartizioni delle
spese e si può ottenere fino al 30% di risparmio energetico annuale, diventando
effettivamente responsabili dei propri consumi.
•
Il disegno di legge di bilancio per il 2017
proroga fino al 31 dicembre 2017 la misura delle detrazioni al 65% per le spese
relative ad interventi di riqualificazione energetica degli edifici.
Diventa quindi molto importante non farsi influenzare dalla
nuova proroga per installare sistemi di termoregolazione e contabilizzazione al
30 giugno. Bisogna muoversi rapidamente e fin da subito per avere il tempo
utile di fare tutte le valutazioni del caso e poter usufruire - finché sono
disponibili - delle detrazioni fiscali oggi concesse dalla legge. Ma
soprattutto approfittare del tempo concesso in più per trovare progettisti e
professionisti certificati per realizzare un lavoro ad hoc che possa garantire
un risparmio effettivo sul lungo periodo.
TERMOREGOLAZIONE E CONTABILIZZAZIONE DEL CALORE: DEFINIZIONE
E STRUMENTI
Vediamo di far chiarezza e definire in modo chiaro e semplice
cosa si tratta per Termoregolazione e Contabilizzazione del calore.
•
Termoregolazione: La termoregolazione
serve a fare in modo che un impianto di riscaldamento eroghi solo il calore che
serve (quando serve e dove serve) :
limitando gli sprechi e riducendo la bolletta energetica.
•
Contabilizzazione del Calore: questa,
invece, serve a misurare i consumi: non migliora l'efficienza dell'impianto, ma
induce i condòmini ad abbassare il livello delle valvole allo stretto
indispensabile, riducendo i consumi superflui.
Gli strumenti utilizzati per la termoregolazione e la
contabilizzazione del calore sono:
•
Ripartitore Elettronico dei Consumi.
Il ripartitore elettronico è un dispositivo per la
ripartizione delle spese di riscaldamento mediante acquisizione dell’energia
termica emessa dai radiatori; la trasmissione dei dati di consumo rilevati
avviene tramite un segnale radio alle antenne di ricezione del sistema.
Sono disponibili dispositivi a singolo o a doppio sensore.
L’impiego principale è negli impianti di riscaldamento centralizzati a distribuzione verticale, dove l’energia termica viene erogata direttamente alle utenze.
Sono disponibili dispositivi a singolo o a doppio sensore.
L’impiego principale è negli impianti di riscaldamento centralizzati a distribuzione verticale, dove l’energia termica viene erogata direttamente alle utenze.
•
Contatore Elettronico.
Il contatore elettronico serve a rilevare in maniera precisa
i costi di riscaldamento di ogni singolo appartamento in condomini con impianto
centralizzato. Si applica ad impianti a distribuzione orizzontale nei quali
ogni inquilino può regolare autonomamente la temperatura agendo su termostati o
cronotermostati. Il contatore permette di misurare volume e salto termico
dell’acqua che circola nell’appartamento e calcolare così il consumo di calore.
•
Cronotermostato e Valvole di Zona.
Il cronotermostato è un dispositivo nato per il risparmio
energetico che serve per la regolazione della temperatura ambiente secondo un
andamento prescelto nel tempo in base a diverse fasce orarie o in diverse
giornate. Per fare questo il cronotermostato regola la valvola di zona (o valvola
motorizzata), che regola l’afflusso di acqua calda ai radiatori. In sistemi con
contatore elettronico, quando la valvola è aperta viene registrato l'effettivo
calore utilizzato, mentre quando la valvola è chiusa o è raggiunta la
temperatura desiderata viene azzerato il consumo.
•
Sistema di Termoregolazione in Radiofrequenza.
I sistemi di termoregolazione
in radiofrequenza sono sistemi di controllo per radiatori e valvole di zona con
tecnologia di comunicazione wireless. I regolatori digitali motorizzati per
valvole da radiatore ricevono i valori di temperatura dal programmatore
ambiente (Cronotermostato). Con questi sistemi i tempi per le operazioni di
installazione nonché i costi vengono notevolmente ridotti. Inoltre, la
termoregolazione in radiofrequenza consente di non intervenire sulle opere
murarie rappresentando l’ideale per le abitazioni esistenti.
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