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martedì 21 febbraio 2012

Montare un salvavita nell'impianto elettrico di casa.

Se siete a conoscenza delle basi nel campo elettrico, potete installare voi stessi il salvavita, senza chiamare un tecnico e sborsare cifre consistenti. Vi forniremo una guida utile che potrà servirvi a realizzare il lavoro. Ciò che vi occorre: un differenziale da 25A-0.003°, una pinza da elettricista e un giravite con manico isolante. Se avete già un quadro elettrico, si deve avere l’interruttore generale e due interruttori magnetotermici che alimentano le lampade e le prese, se non hai il quadro naturalmente devi acquistarlo e montare al suo interno i vari componenti. Staccate, prima di iniziare qualsiasi lavoro, la corrente elettrica dal contatore dell’Enel, smontate la mascherina del quadro e se non c’è il posto per inserire il differenziale potete tranquillamente eliminare l’interruttore generale e utilizzare lo stesso differenziale come generale. Collegate i due cavi che provengono dal contatore ai morsetti superiori del differenziale, rispettando il neutro che si trova a destra con il simbolo della lettera N. Procuratevi due spezzoni di filo di circa 10 cm per portarli ai due magnetotermici, collegate al morsetto destro di uscita del differenziale il filo neutro che va all’impianto di casa, se possedete i magnetotermici bipolari, lasciate i collegamenti che vanno all’impianto e con dei ponticelli collegate il differenziale ai morsetti di ingresso del magnetotermico. In questo caso, però, non dovete portare direttamente il neutro dal differenziale all’impianto ma servitevi dei ponticelli ai due magnetotermici.

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1 commenti:

Antonella ha detto...

Ciao, devo sostituire l'interruttore differenziale in un piccolo appartamento che i miei suoceri hanno al mare, abbiamo già preso il salvavita su spesaelettrica e stavamo pensando appunto di farlo noi e la tua guida mi sembra molto chiara, grazie. Vorrei chiederti se ci sono dei test specifici per capire se è stato fatto un buon lavoro.