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giovedì 26 gennaio 2012

Alimentare una lampadina senza elettricità, con l'uso di acqua e candegina.

La tecnologia ha raggiunto livelli esorbitanti, ma ancora nel 2012 non si espansa in tutti i paesi del mondo. A causa di ciò in alcuni paese poveri l’unica possibilità sta nell’adattarsi, per questo nelle Filippine, la gente ha pensato bene di creare luce senza elettricità. Quest’idea è venuta in mente agli studenti del Massachusetts Institute of Technology, dove grazie a loro è arrivata la luce anche nelle case dei poveri delle Filippine. Il marchingegno sta nell’utilizzo di una bottiglia di plastica con dell’acqua e della candeggina, questa bottiglia viene installata sul tetto delle case, e quando la luce del sole cade nell’acqua della bottiglia viene rifratta e lascia un bagliore lucente all’interno della casa, con pochi cucchiai di candeggina l’acqua rimane pulita a lungo, fino a cinque anni.

Il concetto è risultato abbastanza semplice, e grazie a questa semplicità ingegnosa la povera gente oggi, nel 2012, sa cosa significa avere la luce in casa. L’organizzazione Isang Litrong Liwanag, ha installato 10 mila lampade di questo genere in tutte le Filippine, ed essendo un metodo economico per l’illuminazione delle case la popolazione ha accettato l’offerta con soddisfazione. Ecco il video che vi farò capire il funzionamento delle lampadine a bottiglia, volendo potrete fare una prova anche voi.

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