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domenica 6 giugno 2010

Una scarpa che produce energia elettrica, la rivoluzione in materia di inquinamento ed energia!


Importanti novità in materia di energia elettrica verde arrivano dall'America.
Parrebbe davvero paradossale leggere una notizia del genere, potrebbe sembrare una provocazione o semplicemente uno scherzo di cattivo gusto o meno, secondo i punti di vista.
E invece sembra che sia proprio realtà. Da ora è possibile autoprodurre energia camminando!
Il sistema attraverso cui tutto ciò è possibile sembra essere abbastanza semplice.
Un polimoro molto economico viene messo al posto dei tradizionali shock che generalmente sono utilizzati nei tacchi di alcune scarpe per renderle più confortevole.

La compressione di questa "molla" inserita nel tacco assorbe le sollecitazioni prodotte camminando e produce energia elettrica che viene poi immagazzinata ed è disponibile per diversi usi. L'energia meccanica prodotta mediante il proprio moto potrebbe essere in questo modo utilizzata in diversi modi, ad esempio può essere congeniale all'utilizzo di IPod, telefoni cellulari, macchine fotografiche ecc.
Come di semplice deduzione, l'energia prodotta è al 100% naturale e utilizza sistemi di produzione a basso costo e di sicuro meno inquinanti dei generatori di elettricità attualmente utilizzati e presenti sul mercato. Questo polimoro produce 5 mJ ( megajoule, dove Joule rappresenta l'unità di misura dell'energia e del lavoro) di energia per ogni passo, il tutto ad un voltaggio ancora troppo alto per essere utilizzato, maggiore di 50 V.
Per poter ricaricare le diverse apparecchiature elettroniche citate in precedenza occorre, però, riuscire a raggiungere un voltaggio di gran lunga inferiore, esattamente 3V.
Gli ideatori di questo straordinario congegno sono stai in grado, finora, di farlo con un'efficienza di conversione pari al 70%. Riuscire a ricaricare il cellulare con una semplice passeggiata sembra essere, quindi, non più mera fantasia, ma un qualcosa di possibile e fattibile già in un futuro molto più prossimo di quello che si possa pensare.

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